Nel vostro appartamento c’è una stupenda scala a chiocciola che rende quasi impossibile l’accesso ai piani superiori per un genitore anziano o un disabile?
Cosa fare? Eliminarla? Sarebbe un bel problema.
Tirate un sospiro di sollievo: non è necessario.
In vostro soccorso trovate i montascale su scale a chiocciola. Queste possiedono delle caratteristiche curvilinee concepite appositamente per scale di questo tipo.
Sono stati concepiti 4 tipi di montascale su scale a chiocciola. Uno per il lato interno della scala, in cui la lunghezza della parete o della ringhiera è quasi sempre inferiore. Poi per il lato esterno, in cui di norma la lunghezza è, appunto, superiore. Un terzo modello è quello appositamente studiato per le abitazioni a più piani. Infine, il quarto, adattabile a qualsiasi lato della scala.
Sono dotati di telecomandi e di una batteria di emergenza che consente di continuare il movimento anche nella malaugurata ipotesi di distacco di corrente elettrica. Ciò significa, praticamente, che è sempre utilizzabile, senza paura di restare fermo in punti non terminali della scala e per ogni eventualità e casualità.
Non solo: in caso di ostacoli lungo la scala, i sensori della guida fermano il montascale in maniera del tutto automatica, interrompendo l’emergenza e il pericolo.
A parte, quindi, questi standard qualitativi rigorosi e garantiti, a queste quattro tipologie base di montascale per scale a chiocciola. Si possono abbinare optional particolari, pensati per esigenze varie. Ad esempio pedane poggiapiedi, sedute e braccioli completamente pieghevoli. Questi consentono il minimo ingombro quando non viene usato, lasciando la scala priva di intralci limitanti gli altri utilizzatori.
Tutto è personalizzabile, persino il “parcheggio” ai piani del nostro montascale.
Vi ricordiamo che sull’acquisto di un montascale sono previsti sgravi fiscali, del 19 o addirittura del 50%. Queste le disposizioni stabilite dalla legge, con particolare riguardo alla L.104/92. La legge regolarizza la materia del riconoscimento di disabilità, indipendentemente dal fatto che si fruisca o meno dell’assegno di accompagnamento.